Sospensione finanziamento
Sospensione finanziamento
Da 100€
Flessibili
Prestiti
Sospensione finanziamento: di che si tratta?
La sospensione di un finanziamento consiste nel bloccare un prestito in corso, erogato per differenti motivi. Le condizione della sospensione di un finanziamento, dipendono da diversi fattori come: il tipo di finanziamento, l’istituto di credito che lo concede, il periodo in cui hai usufruito di tale finanziamento. A seconda di questi fattori si stabilisce se la sospensione del finanziamento è possibile e nel caso in cui fosse possibile, se si debbano pagare penali.
Il caso più semplice è quando si tratta di un prestito finalizzato, solitamente impiegato per comprare un apparecchio elettronico, come un telefono o un elettrodomestico. In questo caso si hanno a disposizione 14 giorni di tempo dall’inizio del finanziamento per poter rescindere il contratto senza dover pagare penali. Dopo i 14 giorni, è possibile ad ogni modo la sospensione del finanziamento, ma in questo caso si dovrá procedere al rimborso del capitale e pagare gli interessi maturati ed i costi sostenuti dalla banca.
Quando si tratta di prestiti superiori a 24 mesi, è possibile invece sospendere il finanziamento per 12 mesi, bloccando il pagamento della quota capitale. Per far sì che la sospensione del finanziamento possa essere richiesta senza complicazioni, deve verificarsi almeno una delle seguenti condizioni:
- Perdita del posto di lavoro o dei rapporti lavorativi
- Sospensione o riduzione del lavoro per almeno 30 giorni
- Mancanza di autosufficienza o presenza di handicap grave
- Decesso
Se non rientri in nessuno di questi casi e vuoi conoscere altre modalità per sospendere il tuo finanziamento, continua a leggere questo articolo, scoprirai come sospendere il tuo finanziamento con estinzione anticipata.
È necessario considerare che durante la sospensione del finanziamento, il consumatore dovrà comunque continuare a pagare gli interessi. Infatti la sospensione prevede la quota capitale, le commissioni, gli interessi di mora, ma non i regolari interessi. Le uniche spese da sostenere per la sospensione del finanziamento sono generalmente i regolari interessi concordati nel contratto. In casi estremi, molto raramente, possono sorgere altri tipi di spese.
Tale sospensione, è definita anche moratoria dei prestiti e viene rinnovata annualmente. Non sempre infatti può essere richiesta, ma bisogna aspettare le date utili segnalate dall’ABI, L’Associazione Bancaria Italiana.
Come realizzare una richiesta di sospensione del finanziamento?
Per poter realizzare una richiesta di sospensione del finanziamento, è necessario verificare che la banca che ha erogato il finanziamento in questione aderisca a tale iniziativa, promossa dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana). Successivamente, è necessario presentare un modulo di richiesta sospensione delle rate del finanziamento che si può trovare nello stesso sito dell’Abi. Tale modulo deve essere compilato in ogni parte e correttamente prima di essere presentato alla banca.
Quanto tempo impiega la banca per la sospensione del finanziamento?
Le tempistiche dipendono molto dall’istituto di credito. Ad ogni modo, il limite massimo è di 30 giorni: entro questo periodo si realizzerà la sospensione delle rate del finanziamento. Cosí facendo, la scadenza del finanziamento verrà automaticamente allungata.
Quando non è possibile realizzare una richiesta di sospensione del finanziamento?
Ciò dipende dal tipo di finanziamento in corso, dal ritardo nel rimborso del prestito e dalla presenza di determinate polizze. Inoltre, è necessario considerare che tale tipo di sospensione può essere richiesta solo una volta, quindi, anche rientrando nei casi precedenti, non potrà essere richiesta se già realizzata nel passato.
I casi particolari in cui non è possibile richiedere una sospensione del finanziamento tradizionale sono:
- Il finanziamento in questione è concesso tramite carta di credito revolving
- Il finanziamento in questione è una cessione del quinto
- Il finanziamento presenta un ritardo di pagamento superiore a 90 giorni
- La sospensione del finanziamento è già stata concessa precedentemente per un anno
- Il finanziamento è coperto da una assicurazione per rischio di insolvenza
Sospensione del finanziamento con estinzione anticipata
Fino ad ora, abbiamo considerato la sospensione del finanziamento come qualcosa abbastanza difficile da ottenere e ammissibile solo in determinati casi. In realtá, oltre a questi casi estremi, ci sono altre possibilità di sospendere il proprio finanziamento. Più che una vera e propria sospensione, parliamo in questo caso di un rimborso anticipato dell’intero prestito. È la cosiddetta sospensione del finanziamento con estinzione anticipata, possibile per tutti i tipi di prestiti al verificarsi di determinate condizioni.
In questa sezione vedremo come funziona nel dettaglio la sospensione del finanziamento con estinzione anticipata per i prestiti più comuni. Il procedimento è lo stesso per tutti. Tra le più comuni troviamo:
- Sospensione cessione del quinto
- Sospensione finanziamento auto
- Sospensione prestito personale
- Sospensione consolidamento debiti
Ogni prestito sospeso con estinzione anticipata, puó essere rimborsato anticipatamente rispetto al periodo previsto dal contratto inizialmente stipulato, con la possibilità di rimborso di alcune spese.
Per richiedere la sospensione di un finanziamento con estinzione anticipata, è necessario richiedere in banca un modulo di richiesta estinzione anticipata, al quale si deve allegare il conteggio estintivo, ovvero un documento che attesta il debito residuo, il piano di ammortamento e il contratto di finanziamento. Inoltre, è necessario pagare una penale, se prevista, il cui valore può andare dallo 0% all’1% del capitale residuo, non potendo superare quest’ultimo. Nel caso in cui il contratto è quasi al termine e manca meno di un anno per il suo termine, la percentuale si abbassa ancora di più, non potendo superare lo 0,5% del capitale residuo.
In questi casi, è possibile richiedere un rimborso di alcuni costi, considerando il periodo in cui non si beneficia del finanziamento dovuto all’estinzione anticipata. Le spese rimborsabili, su richiesta, sono:
- Quote restanti dell’assicurazione
- Commissioni bancarie
- Interessi
Mentre le spese che non è possibile rimborsare sono:
- Spese di istruttoria
- Imposta di bollo
È bene ricordare che ogni caso è a sè e dipende dalle condizioni particolari del contratto stipulato per il prestito e dell’istituto di credito che lo eroga, per cui non bisogna considerare tali affermazioni come certe. Infatti, è possibile che in un determinato caso possano essere rimborsati gli interessi ed in un altro no. Prima di stipulare un contratto per accedere ad un finanziamento, è sempre necessario leggere bene tutte le sue condizioni e clausole.
Oltre la sospensione del finanziamento: Come estinguere un finanziamento e aprirne un altro
È possibile estinguere un finanziamento e aprirne un altro? La risposta è sì! In questo caso si tratta di una sospensione del finanziamento con estinzione anticipata, di cui abbiamo discusso nella precedente sezione di questo articolo. Con esattezza, stiamo parlando di un consolidamento debiti: un finanziamento che permette riunire tutti i propri prestiti in corso in un unico grande prestito, attraverso l’estinzione dei precedenti e il rimborso di un unico prestito. Le rate, quindi, possono essere regolate in base alle esigenze: solitamente vengono alleggerite rispetto al totale dei prestiti precedenti, poiché il rimborso viene distribuito su un arco di tempo più lungo.
Dipendenti pubblici, pensionati o anche alcuni lavoratori privati con contratto indeterminato, possono accedere a una particolare modalità di consolidamento debiti. Si tratta del consolidamento debiti attraverso la cessione del quinto, che posso richiedere anche protestati o segnalati dal CRIF (Centrale Rischi Finanziari), altrimenti impossibilitati attraverso un’altra modalità per la loro condizione di rischio.
Per più informazioni su come estinguere un finanziamento e aprire un altro, puoi leggere il nostro articolo sul consolidamento debiti